Estate a Lutago: escursioni e MTB in Valle Aurina

Il nostro piccolo fiume, l’Aurino, è perfetto per praticare diversi tipi di sport acquatici. Particolarmente apprezzati sono i tour di rafting lungo la valle. Il club locale offre diversi tour con vari livelli di difficoltà. Da un giro tranquillo lungo la valle a un tour più impegnativo attraverso correnti impetuose e rapide.

Lo Speikboden è un punto di partenza perfetto per chi ama il parapendio. Potete tranquillamente salire con la funivia portandovi appresso il vostro parapendio. Se siete alle prime armi e volete provare l’ebbrezza di volare nell’infinito, sono disponibili anche voli in tandem. Non è necessario essere degli esperti, basta saper correre per un breve tratto in partenza. Sullo Speikboden e in Valle Aurina sono ben accetti anche i deltaplani, ma purtroppo il trasporto in funivia di modelli troppo grandi non è possibile.

Entrando nella conca di Tures da sud, lo si nota subito. Il Castello di Tures si erge maestoso su Campo Tures. Menzionato per la prima volta nel 1224, i proprietari controllavano da qui tutto il flusso di persone e merci attraverso gli importanti passi dei Tauri. Importante dal punto di vista strategico, ma anche estremamente scenografico. Il castello è ottimamente conservato ed è aperto al pubblico. A proposito: la roccia su cui sorge il castello è quella che gli abitanti della Valle Aurina chiamano “Klapf”, che separa geograficamente la Valle di Tures dalla Valle Aurina. Lutago si trova pochi minuti di distanza.

Ora è il momento di fare le valigie e respirare un po’ di aria buona, meglio se per tutto l’anno. Nel Museo Provinciale delle Miniere di Predoi, immerso a oltre un chilometro di profondità all’interno della montagna, il cosiddetto Centro Climatico è un luogo di puro relax, soprattutto a chi soffre di disturbi respiratori: infatti la temperatura costante per tutto l’anno (8-10 °C) e lo speciale microclima della galleria (praticamente non vi è nessun tipo di allergene o polline nell’aria) danno un notevole sollievo.

Nelle due sedi di Predoi e Cadipietra, il Museo delle Miniere rievoca un capitolo glorioso del passato della Valle Aurina. A Predoi, presso la miniera vera e propria, percorrendo vari chilometri all’interno della montagna si apprendono dettagli interessanti sull’estrazione del rame, che per secoli è stato il fattore economico più importante della valle. A Cadipietra invece si può imparare molto sulla vita quotidiana dei minatori, degli altri servitori e delle loro famiglie. “Glück auf” – come avrebbero detto i minatori!

Nella nostra valle ci sono diversi musei e mostre che vale la pena visitare. Sono piccoli ma decisamente originali. Il museo “Magia dell’acqua” di Lappago fornisce informazioni sull’importanza di questo elemento. Il Museo mineralogico “Kirchler” offre un’esposizione di numerosi minerali delle nostre montagne della Valle Aurina. Molto interessante e istruttiva è anche la mostra allestita nel Museo della lana di pecora a Campo Tures. Merita una visita, e non solo d’inverno, anche il Museo dei Presepi “Maranatha” a Lutago.

All’uscita della Valle di Tures e Aurina si trova Brunico, la più grande (e unica) città della Val Pusteria. Numerosi negozi, ristoranti, caffè e musei si possono trovare nelle pittoresche strade di questa località, promettendo ore di vacanza spensierate anche nei giorni in cui il tempo non è dei migliori. Brunico è facilmente raggiungibile con l’autobus (gratuito per i nostri ospiti). Curiosità: il Museo provinciale degli usi e costumi a Teodone, vicino a Brunico, offre uno spaccato della vita rurale tra le montagne, così com’era fino a non molto tempo fa.

Siete pronti a scoprire un luogo dal fascino mistico? La Chiesetta di Santo Spirito a Predoi, nella parte a nord della Valle Aurina, è un luogo di energia spirituale. Da Casere, una piacevole passeggiata vi porta alla cappella in circa 20 minuti. Per il ritorno, si può scegliere la strada, anch’essa pianeggiante, che collega Casere con il fondovalle. Un’esperienza assolutamente meravigliosa e indimenticabile, soprattutto durante la primavera, quando i prati sono ricoperti da un mare variopinto di crochi.

Una breve passeggiata vi porta alla Cascata del Rio Nero qui a Lutago. Qui l’acqua si getta in un piccolo lago tramite una fenditura profonda 15 m. Basta anche solo guardare l’acqua scrosciante, per sentirsi subito rinfrescati. Una vera delizia, soprattutto nelle calde giornate estive, è raggiungibile con una breve passeggiata, anche la più bassa delle tre cascate di Riva, situate all’ingresso della Valle di Riva a Campo Tures. Uno spettacolo della natura!